Alla donna dell’est per due soldi un Topolino mio padre comprò

“I motivi per scegliere una fidanzata dell’est”.

Polemica.

Televisione pomeridiana, trasmissione di merda, tema del cazzo: Bam, giù nel canestro!

Ora, io sono una brutta persona e seguo quel sarcasmo onesto e scorretto che non può andare in televisione, e quando lo vedo lo riconosco come lo riconosceva Silvio. Così dopo Biagi, Santoro e Luttazzi, Perego.

Si tratta di una satira così profonda e complessa che analizzarla sarebbe come spiegare una barzelletta: deleterio e offensivo. Il problema è stato in realtà il mezzo, la qualità della televisione è talmente bassa e piatta che nessuno era pronto per affrontare un picco talmente alto.

“Le donne dell’est sono tutte caratteristica qualsiasi” è palesemente una denuncia al razzismo innato, allo stesso qualunquismo becero de “gli uomini sono tutti maiali” o “le cosplayer sono tutte zoccole mancate (di poco)”. E anche se solo due di queste tre sono vere illazioni, il concetto è chiaro, si tratta dell’esposizione della miseria umana del non accettare la miseria umana. Qualcosa che non siamo disposti ad affrontare apertamente e tanto meno ad accettare. Ma che evidentemente non sappiamo né reprimere né soppiantare.

Quindi dovremmo tenerci un canale pubblico, pagato con i soldi dei cittadini (e degli acquirenti dei prodotti pubblicizzativi), che mette in mostra lo stesso schifo che tutti i giorni già cerchiamo vanamente di evitare? No. E soprattutto dovremmo evitare di condire questo piatto di merda con tutto il vomito che riusciamo a cagare dai nostri cervelli marci.

Siamo sicuri però che gran parte del resto, e non solo la tv, non ci stia in realtà offrendo la medesima pochezza? Qualcosa per venire incontro al pubblico, qualcosa per venire incontro alle facoltà sociali del popolo?

Sarà il mio nuovo lavoro di pappone, ma più passa il tempo e più mi sembra che anche parlare senza combinare niente sia una cosa per cui bisognerebbe pagare, in qualche modo. Compresi i talk show, chi parla dei talk show e chi sfrutta le chiacchiere sui talk show per portare avanti polemiche più sterili di una donna dell’est che abbia trovato un ricco occidentale che non vuole figli.

Il sistema di base non sembrerebbe difficile: abbiamo un problema e diverse soluzioni, scegliamo su base logica e filosofica quale applicare e affrontiamo il problema successivo. Quindi parliamo per presentare un problema o per proporre una soluzione, il resto del tempo (e spesso anche mentre parliamo) potremmo e dovremmo applicare le soluzioni precedentemente stabilite e possibilmente anticipare quelle che plausibilmente decideremo di applicare.

Oppure ci facciamo i cazzi nostri, facciamo due battute sui troppo stronzi e vaffanculo a tutti (tranne quando ci servono).

Dai, facciamo quel cazzo di passo in più.

[D.C.]

 

Una risposta a "Alla donna dell’est per due soldi un Topolino mio padre comprò"

  1. Io commentai il fatto così: State fissando con molto interesse il dito del saggio: quanti di quelli che tuonano contro la Rai hanno fatto qualcosa di concreto per evitare che, ad esempio, una donna prenda 1/3 di stipendio in meno dell’uomo pari-grado?

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.