(R. Hubbard) Mi rendo conto che la notizia che Tom Cruise potrebbe lasciare Scientology per riconquistare Katie Holmes verrà accolta dai più con la stessa flemma che potrebbe avere nel commentarla il Grande Capo Estiquaatsi reso celebre da Lillo e Greg.

In pratica è una setta – il suo riconoscimento come religione cambia di paese in paese ma di norma nessuno la considera una roba seria – che si basa su una storia di alieni, reincarnazioni, guerre stellari. Roba realistica, insomma. Vista la voracità degli avvocati dell’organizzazione, però, metto le mani avanti. Sono simpaticissimi, in gambissima e serissimi. Tutti, dal primo all’ultimo, nessuno escluso, abbiate pietà. Però rimane il fatto che spesso la setta è stata accusata di essere estremamente aggressiva con i non affiliati e con chi si abbandona a tendenze immorali come l’omosessualità, il comunismo e l’eccessiva promiscuità sessuale. Pare che la setta si sia addirittura macchiata di reati come l’estorsione di denaro tramite truffe, o come la circonvenzione d’incapace e il plagio ottenuto mediante la colpevolizzazione degli individui. Addirittura pare che quei matti credano che l’uomo nasca con una colpa “innata” a causa delle malefatte di un alieno cattivo, e che solo tramite specifici riti molto costosi si possa arrivare alla salvezza.
Roba da pazzi, vero? Meno male che in Italia queste puttanate non attecchiscono… [M.V.]