Ebbene sì. Come ho già scritto altrove, ero proprio tra il pubblico pagante del temibile concerto di Marylin Manson e Rob Zombie. E sì, come al 90% della gente presente, ha fatto cacare il primo ed esaltare il secondo. Ma non è questo il punto. Il punto è proprio la messa riparatrice indetta dalla Chiesa del Santissimo Salvatore a Bologna, e la marea di scempiaggini che il video prontamente diffuso da Repubblica ha evidenziato, riportandomi di botto alla mia adolescenza e alle boiate di Carlo Climati sui messaggi subliminali.
Forse non è questa la sede adatta a rimarcare l’ignoranza crassa che vige sul tema del satanismo (da parte di detrattori e spesso anche dei difensori di band metal o rock), ma è bene specificare che: sì, Marylin Manson è satanista; sì, Rob Zombie fa ampio uso di iconografie riconducibili al satanismo; no, i satanisti non uccidono la gente; no, i satanisti non sono malvagi; sorpresa sorpresa: no, i satanisti NON adorano Satana.
È un tema che da sempre mi affascina e mi irrita, perché la mole di stupidaggini attorno all’argomento è immensa, e se ci fosse un solo sputasentenze che si informasse prima di far la voce grossa (preti e ferventi cattolici, soprattutto, che dovrebbero almeno conoscere il loro nemico) mi sentirei felice.
Ebbene sì: anche oggi sono io il Razzista del giorno, razzista verso chi parla senza sapere. E non linkerò nulla di informativo sul satanismo (no, le Bestie di Satana non c’entrano col satanismo; sì, i Bambini di Satana c’entrano; no, questi ultimi non sono delinquenti né assassini; no, Bestie e Bambini non sono la stessa cosa, almeno non in questo caso), andatevelo a cercare da soli. Poi, se vi va, infamatemi pure. Ma con cognizione di causa.
[E.P.]