Domani, secondo alcune credenze e profezie, si dovrebbe verificare un evento su scala planetaria che, anche se non farà finire il mondo, produrrà un macro cambiamento nella storia dell’umanità. E sticazzi?
La cosa che mi stupisce di più è che l’anno scorso più o meno in questo periodo tutti parlavano di Maya e fine del mondo, e l’Era dell’Acquario di qua e il 14º B’ak’tu di là, mentre adesso sembra che a nessuno freghi un ceppa. Si posta un JPG allegro e sfrontato, e sticazzi.
Vi ricordate? Far capire ai fan di Giacobbo che non sarebbe successo nulla era più difficile che convincere un mulo a pulirsi il culo con un’aquila.
Sono stati fatti siti del cazzo, film del cazzo, libri del cazzo, trasmissioni del cazzo, su una moda che, oggi, qui e ora, la gente liquida con uno sticazzi.
L’unica cosa che rimane di tutte le cazzate sulla fine del mondo sono i messaggini su twitter e facebook, che hanno già rotto le palle prima di iniziare, a partire dal geniale
postato da gente che non si rende conto che anche quello è un cazzo di post sulla fine del mondo.
E io? Io esco a fare un giro, che tanto sono tutti su Twitter. E dei Maya, sticazzi.
[M.V.]
PS: Sì, anche questo è un post sul 21-12-2012: è un tipo d’informazione divulgativa autoreferenziale chiamata metasticazzi.