Vendola “a Roma ho paura ad uscire da solo la sera”.
Pure io, e pure di giorno, che appena metto il muso fuori sono 50 euro che partono via. Una cosa che nemmeno i ghiaccioli a ferragosto.
E nemmeno solo a Roma.
Forse non intendeva questo l’amico Nichi, forse nella sua polemica con il magnanimo sindaco di Roma intendeva dire che la capitale sia rigogliosa in criminalità.
Ma Nichi, già che siamo in tema di banalità elettorali, permettimi una domanda: ma tu, a Roma, di notte, in giro, da solo, ma che cazzo ci stai fare?
Non dico che vada bene così, intendiamoci, e certamente dovremmo e dovremo cambiare mentalità per sopravvivere o per iniziare a vivere, ma l'”istigazione a delinquere” è ancora un concetto piuttosto funzionale per non buttare alle ortiche quel che rimane della selezione naturale.
Non è ancora questo.
No, L’amico Nchi, così amico che riesce ad essere gay, di sinistra* e nostalgico del Cardinal Maritini (cattolico? No perché un gay cattolico di sinistra* sarebbe da votare assolutamente, anche solo per coerenza), faceva riferimento all’omofobia. Lamentando qualche “frocio!” di troppo da parte di quei simpatici e moderni ragazzi a cui Grillo a poc’anzi aperto le porte del Movimento 5 stelle. Come perderseli?
Certo che tra tutti i problemi che ci sono a Roma e non solo, di notte e non solo, da parte di neo(?) fascisti e non solo, preoccuparsi per delle offese sembra un tantino eccessivo. Anche se magari poi te li ritrovi anche in parlamento.
Anche se pure noi, dopo i vari “bamboccioni”, “choosy”, “coglioni” e quant’altro, avremmo forse dovuto preoccuparci un po’ di questi animali che si aggirano per Roma, anch’essi appoggiati da Alemanno.
Allora scusa Nicola, e grazie al cazzo che c’hai quei problemi, ma c’eravamo prima noi.
[D.C.]
* “non proprio destra destra”
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