Caro Papa Re (2)

Andale andale, arriba arriba… ¡yepa!”
(J. M. Bergoglio)
Caro Papa Re numero duecentossessantasei, benvenuto.
Ci aspettavamo Scola, che però ha preso meno del quaranta per cento e ha dichiarato “Torno a fare il militante. Era giusto provarci, è stato bello provarci insieme, grazie di cuore.”
E’ stato un conclave teso, che nonostante la fumata bianca restituisce l’immagine di una chiesa frammentata, con un cardinal Bertone ancora profondamente scosso che tuona “nessun inciucio, voteremo enciclica per enciclica.”
Ma alla fine ce l’hai fatta. L’uomo Jorge Mario Bergoglio lascia il suo paese, cambia il suo nome in Francesco, e si trasferisce a Roma. In attesa che in Argentina si calmino le acque. Caro Papa Re, stamattina ho letto molti commenti al tuo discorso. C’è chi si definisce colpito e emozionato dalla semplicità delle tue parole, chi si dice ricolmo di affetto e gioia, chi ancora si augura che da lui provengano pace, giustizia e tutela del creato (LOL).
Sono l’unico a pensare che invece tu, nel discorso inaugurale, non abbia detto un cazzo nulla? Parafrasi:
“Ma guarda te dove sono andati a pescare il papa, ha ha ha, questi cardinali burloni: in culo al mondo. Grazie a tutti di essere qui. Preghiamo per Tizio Emerito, la madonna lo accolga presto fra le sue braccia. Due preghierine, e si comincia a lavorare: siam qua, siamo la chiesa meglio, io prego per voi ma prima voi pregate per me che sono timido, poi io domani prego la madonna che è un periodo che tira, sapete, la famosa storia del pelo e del carro di buoi. Hasta luego, buenas noches.”
Pare un discorso di Bersani.
Caro papa re, chiariamoci subito: anche solo per l’opulenza della séggiola dove appoggi il culo mi stai già sul cazzo. Dicono che hai modernizzato la chiesa argentina, ma per quanto mi riguarda è come se tu avessi appena cromato una sedia elettrica: il miglioramento è minimo, ma soprattutto non cambia la finalità dello strumento. Manderai al rogo i preti pedofili? Smantellerai lo IOR? La smetterai di dire che i gay sono contro natura? Ma nemmeno se lo vedo. E le premesse non sono buone.
Come ogni papa, la domanda non è quello che puoi fare, ma quanta merda riuscirai a coprire, in attesa di stiàntare male e diventare beato come Karol “Banco Ambrosiano” Wojtyła, o di ritirarti prima che ti facciano fuori, come ha saggiamente fatto Joseph “Hitler-Jugend” Ratzinger.
Vabbé, almeno hai un diploma di tecnico chimico: analizza la tisana della sera, che in quell’ambientino lì non si sa mai.
Alla prossima.
[M.V.]
 
PS: ti saluta anche il Sili:
durex

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.