Te lo do io il mandato pieno!

tupperwaste

Sapete di chi non si parla mai ultimamente? Di Beppe Grillo.
Sì, proprio lui, l’EX comico. E scrivo “ex” in maiuscolo perché il punto è proprio questo: c’è stato un equivoco e nessuno l’ha capito. E per nessuno intendo tutti quelli che l’hanno votato e continuano a sostenerlo.

Lungi da me dare giudizi di valore su dette persone, perché chi sono io per valutare il QI di voi elettori  5stelle? Potrei eh, potrei dirvi che avete votato uno che non sa che cazzo vuole dalla vita (anzi lo sa bene, ed è fare scena, ma non ci siete arrivati, teneri che siete), uno che sono anni che si fa i soldi con i suoi spettacoli in cui ci spiega cosa dobbiamo fare e chi dobbiamo essere, che divide il mondo in buoni (Lui) e cattivi (tutti gli altri), che urla come un mattinculo fino a stordirvi e non farvi capire di che diavolo stia parlando; uno che si è presentato alle elezioni con un programma così populista che avrebbe fatto mettere d’accordo pure gli israeliani e i palestinesi e portato la pace in Medioriente. E invece non ve lo dirò, perché sono buona e perché per lavoro io faccio quella che non giudica anche se dici minchiate stratosferiche, perché è importante dare a tutti la possibilità di esprimersi, è importante rispettare la differenza come valore ecc ecc.

Ma sticazzi, invece. Per sopportare Beppe Grillo a me non mi paga nessuno. Quindi fanculo la tolleranza, ve lo devo dire: secondo me siete scemi. E vi giuro che avrei voluto scrivere “scemi in senso buono” ma non esiste un senso buono dell’essere scemo, l’ho cercato, non c’è. Cioè a me dispiace che siate così disperati da riporre le vostre speranze di riscatto in Beppe Grillo, però pure voi eh, non vi aiutate. Io pure sono disperata e incazzata e che schifo il mondo fuck the system ecc ecc; pure io mi son vista Zeitgeist e tutti i video sui complotti mondiali ma non mi è venuto in mente di votare M5S grazie al cielo. Forse perché non sono un’esaltata, non ho idoli, non tifo per nessuna squadra (tranne l’Italia perché fa molto pizza e Peroni e quindi appartenenza) e mi piace capirle le cose, mi piace anche studiare i disturbi mentali della gente soprattutto, per cui no, non avrei mai votato Beppe Grillo. Però voi sì, e mi fate tenerezza. Soprattutto vi immagino nel segreto delle vostre camerette, al buio, illuminati solo dallo schermo del vostro Ipad, mentre leggete il programma del M5S (perché l’avete letto, vero?) e dite: UAU FICO, I PARCHEGGI PER LE BICI NEL CONDOMINIO, W BEPPE CAMBIAMO L’ITALIA! MANDIAMO A CASA LA CASTA DELLE RASTRELLIERE DA MARCIAPIEDE! (ammetto che questo punto del programma è stato davvero un colpo da maestro, bravo Giuseppe Piero).

Ma con questo non voglio dire che la campagna elettorale del M5S e il suo pre e il suo post siano pregne di populismo (è così), e demagogia (è così); no, non voglio dire che Beppe Grillo, genio della comunicazione quale egli è, abbia approfittato e stia approfittando ancora del malcontento italico per colpire dritto allo stomaco degli elettori sapendo di ottenere successo assicurato (è così). No, io voglio solo dire: Beppe Grillo, ma adesso, che straminchia vuoi? A parte uno psicanalista, intendo. Perché voi l’avete capito? Dai, sinceramente. Cioè oggi ha detto che non vuole un governo politico né tecnico. E quindi, che cazzo vuoi? Gli uomini scimmia di Ivanov al potere, i robot da cucina giapponesi? Che cazzo vuoi?

Questa domanda, non so voi, ma io me la faccio ogni volta che Grillo parla, parla e parla ancora. Grillo parla sempre, parla così tanto che io ho dovuto declassare la mia indole logorroica a “mutismo”. Grillo parla e non si capisce per quale motivo, considerato che lui non è il leader del M5S, non è il portavoce, non è il guru (lo ha detto lui eh, non mi invento niente). Ma qui arriva il bello, cari amici lettori (?!): io, che sono una che fondamentalmente rompe i coglioni come hobby, oggi 21 Marzo 2013, giorno delle consultazioni al Quirinale, mi sono chiesta “ma come mai va Beppe Grillo da Napolitano?” se non  è stato eletto, non si è mai candidato, ecc ecc? AH AH AH Le grasse risate. Ve la ricordate quella cosa che uno vale uno? Ve la ricordate quella cosa che i condannati non possono fare politica? Ve lo ricordate che Beppe Grillo è condannato? Ve lo ricordate quanto fa 2+2?

Ecco, se vi ricordate tutto questo, la conclusione è solo una e, visto che oggi è la giornata della poesia, fa più o meno così: Beppe Grillo ve l’ha messo sapientemente al culo.

[S.T.]

2 risposte a "Te lo do io il mandato pieno!"

  1. Dico una cosa.
    Ti do completamente ragione. Sei ok. Dici il vero. E’ scarosanto.
    Poi ne dico un’altra.
    Ho quasi le stesse tue reazioni, forse un po’ peggino. La penso proprio così.
    Ma da due giorni posso anche concludere.
    Così ci facciamo prendere per il sedere e portare in giro, come per 20 anni ci siamo fatti il fegato amaro con Berlusconi e le spalate di sterco che gli uscivano di bocca.
    Per 20 anni ho sentito, visto e patito stronzate, fesserie, imbrogli, proclami del cazzo, battute e alcune tonnellate di ritrattazioni, dichiarate o meno, roba da Orwell.
    Mo’ io “tengo coscienza” e queste cose me le ricordo, e quello di cui parli tu in questo post, Grillo, Strillo, Fallo, come si chiama lui, sta facendo lo stesso. E’ il Berlusconi del momento, uguale identico. Come parla, come piglia, come si comporta. E’ una scelta di continuità di un’enorme fetta del nostro paese, praticamente è la stessa persona, ma ha cambiato pettinatura. Ma diciamocelo.. che ti aspetti da gente che si è sorbita 20 anni di questa merda? E allora che ci facciamo il fegato amaro?
    Educa tuo figlio e chi ti sta intorno, fai una cosa bella, dai il tuo contributo.. possiamo mica andare a prendere a ceffoni (meritatissimi) tutti quanti?
    Intanto però mi farò rodere ancora un po’ da questa melma che sale dentro.

    1. Ciao Luca, grazie per la solidarietà emotiva. Anche se penso che il problema principale è che quella enorme fetta di paese ha scelto Grillo convinta (magari in buona fede, per carità) che sia davvero il cambiamento e la chiusura definitiva con la vecchia politica. Per me non è variato assolutamente nulla, predicare il cambiamento e la lotta contro i potenti cattivoni e farlo in modo arrogante sentendosi campioni di onestà e detentori di verità assolute è qualcosa che mi fa terrore ma sopratutto schifo. Sono quasi nata e cresciuta nell’era Berlusconi e, venendo da una famiglia parecchio schierata ideologicamente, praticamente ho vissuto 20 anni della mia vita ad assistere al crollo di tutte le idee. Grillo non fa altro che continuare questo declino ideologico, il M5S piace a tutti perché non sa di niente. E non credo ci sia qualcosa di più temibile dal mio punto di vista.
      Comunque non ho figli, il mio compito è plasmare le menti di quelli degli altri.

      S.T.

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.