(R. Vianello) L’espressione “pisciare fuori dal vaso” tende graziosamente a spiegarsi da sé. La fine metafora di colui che, avendo mal calcolato la giusta misura, ha intrugolàto di piscio tutto il contorno tazza, causando strilli e schiaffi nel muso da parte della consorte, altro non è che un poetico figurarsi l’errore grossolano, l’esagerazione fuori luogo. Quella cosa che poi ti viene l’espressione “ho detto una cazzata?”.

Oppure malato, come c’informa il Sili.

Succede ai comici. Sei convinto che quelle centinaia di battute siano tue, e invece cazzo erano di altri. E succede anche ai giornalisti. Una fonte non verificata, che hai fretta. Una fonte non verificata, che tanto scrivi su Repubblica. O magari sul Giornale, che lì è proprio la linea editoriale. Ma insomma, scrivi e scrivi e scrivi una pisciata fuori prima o poi la fai.
E poi c’è Magdi Allam.

Oh, scusate, m’è scappato. Voglio dire, ve lo ricordate?
Il giornalista egiziano. Magdi mi nasce musulmano, uno di quei musulmani moderati – no, un musulmano moderato non è uno che prima di farsi saltare in aria chiede scusa, ce ne sono anche di migliori. E anche di peggiori.
E poi c’è Magdi Allam.

Magdi diventa cattolico.
Una scena toccante, quella del suo battesimo.
Ratzinger che lo benedice, di fronte al padrino, Maurizio Lupi di Forza Italia.
Magdi scrive un libro, “Grazie Gesù”, e da quel giorno aggiunge “cristiano” al suo nome: si firma infatti Magdi Cristiano Allam.
Dunque aggiunge Cristiano al nome e, forte della benedizione papale, fonda un partito del cazzo.
Il partito si chiama Protagonisti per l’Europa Cristiana. Come riportato sui giornali, l’ex-giornalista ed ex-islamico Allam dichiara di aver creato questa nuova forza europea principalmente per la tutela e l’affermazione in politica delle radici cristiane dell’Europa.
Le radici cristiane.
Per le vicessitudini politiche di Magdi vi rimando a Wikipedia che a me mi si ruga la fava anche solo a scrivere di quel troiaio d’omo che si mescola ai leghisti, al popolo della libertà e a movimenti di destra spinta. Vi basti sapere che nel 2011 lo strombazzatore di conversioni chiede a Berlusconi, a mani giunte e tramite le pagine del Giornale, di affidargli il Ministero per l’Integrazione (LOL). Ma ovviamente perfino Berlusconi gli risponde sorridendo

E arriviamo a oggi.
Oggi Magdi Cristiano Allam, dopo aver preso lo 0,1% alle ultime elezioni col suo partito “a Cazzo di Cane”, si sconverte e si scristianizza.
Ok, come all’andata, saranno un po’ fatti suoi, non m’importa granché di ogni sua cazzo di crisi mistica, manco fosse Brosio o Pippo Franco.
Boh, è una cosa che normalmente dovrebbe farmi piacere… e invece no: perché già che mi ha tritato le palle con le sue scelte religiose, mi tocca andare a vedere i motivi per cui lo fa… e qui scopro che per Magdi la chiesa è troppo “morbida” con l’islam, e che è pervasa dal buonismo al punto da proteggere gli immigrati e i clandestini. Cioè se ne va dalla Chiesa Cattolica perché troppo moderata.
Vabbé, almeno mi sono sfogato.
Alla prossima.
[M.V.]