Dominique Venner, saggista settantottenne di estrema destra, si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola in bocca dietro all’altare principale di Notre Dame de Paris.

Era contrario alla legge che permette i matrimoni tra omosessuali.

Oppure era troppo vecchio per goderseli.

I giornali dichiarano che a pochi giorni dalla manifestazione contro la legge per i matrimoni gay la Francia è spaccata in due: metà lo prende e metà lo dà. Come al solito.

Nelle lettere lasciate sull’altare e nelle dichiarazioni sul blog questo vecchio intende che il suo gesto valga come sveglia per le coscienze. La notizia è che i francesi erano già abbastanza svegli, tanto da cercare di risolvere un “non problema” come quello dei matrimoni senza troppi drammi.

Eppure quando uno non ha più una prostata di cui preoccuparsi ecco cosa accade, si concentra un po’ su qualche pensiero razzista, tifa per la sua squadra piena di negri e gli si addormenta la coscienza. Poi si sveglia di soprassalto e si spara un colpo in bocca urlando “di questo passo faranno votare le donne!”.

Non inizierò una dissertazione sull’omosessualità, la natura, la morale, l’idiozia, il moralismo, i risvolti civili, la chiesa e i suoi interessi. Un vecchio stronzo s’è sparato in chiesa, il che lo rende per lo più un po’ più stronzo, se in qualche modo il suo essere stronzo era legato alla religione.

Oh, ma bravissima persona eh, tanto che Le Pen figlia, secondo ANSA, si è sbrigata a “cavalcare” il gesto ma non a “imitarlo”.

In questo periodo di “SVEGLIA!!!1!!1!!” urlati a cazzo di cane questo è un vero colpo a segno. Scusate, non resisto. Comunque il suggerimento lanciato dal gesto del saggio Venner è piuttosto funzionale, direi che se quanti la pensano alla stessa maniera agissero alla stessa maniera il problema si risolverebbe brillantemente. Trovando per altro una funzione decisamente più spettacolare per le chiese di tutto il mondo.

La libertà non ha prezzo.

[D.C.]