Potevamo dire “tanti auguri a noi”, o anche solo “a noi”, come farebbe Povia.
E invece no.
Intanto, scusate, ma non abbiamo un’immagine per le ricorrenze, quindi il banner di questo articolo verrà sostituito da un’immagine di repertorio.

Un anno fa nasceva questo blog, e nasceva con un post titolato “La Topa”: una citazione a tratti fasulla, una vignetta disturbante, due stronzate scritte di poco male, e via. C’era chi diceva Grazie al Cazzo e chi elargiva l’ambito premio di Razzista del Giorno, c’era chi parlava di razionalismo e chi ci spiegava quanti soldi si fotte la chiesa cattolica.  E poi sono arrivati altri collaboratori, altre idee. Da allora sono nate e scomparse rubriche, si sono alternati redattori più o meno assidui, addirittura a volte in numero solo di poco superiore rispetto ai lettori.

I lettori! I nostri lettori, ah, quante gioie ci hanno dato. Non tanto i molti e silenziosi che mettono un like su facebook o condividono gli articoli su twitter o sul loro blog, quanto gli altri, quelli che feeding the troll è pur sempre un hobby come un altro, e quindi loro si arrabbiano.



Puoi aver scritto quel che vuoi, col tono che vuoi, puoi aver detto la cosa più ovvia del mondo, loro avranno una religione, una fede calcistica, alimentare o politica che li porterà a dirti che NO.



NO, i gay sono moralmente disordinati, NO, Grillo non è un leader politico, NO, l’uomo nasce erbivoro, NO, l’omeopatia funziona,  NO, la sperimentazione animale è un complotto, NO, byoblu ha un QI nella norma.

Grazie a voi e a quelli che con voi ci campano, quest’anno è volato: bufale, proclami, scandali sessuali, minchiate politiche, irrazionalità, miracoli…

Grazie, grazie davvero, che ci fate fare tanti LOL mentre le teorie di Darwin fanno il loro lavoro. Per ringraziarvi e iniziare un nuovo anno insieme all’insegna della pucciosità, vi lasciamo con un immagine di cuccioli.

Tanti auguri a voi.

La Redazione di Non Si Sevizia Un Paperino