“C’è cumpare zappitto che gli fa schifo i negri, pe’ via del colore, ma è ‘na cosa di simpatia.”
(F. Maturani)
Allora, io mi fido del buonsenso di Calderoli. C’ho stima, di quest’uomo, nonostante niente mi tolga dalla testa che sia un clone di Enrico Bertolino gonfiato a scurregge. Ovviamente questa è una battuta, stiamo nei termini della simpatia. Non è che volevo dare a Calderoli del Bertolino, è che ne ha le fattezze, seppur un po’ dilatate, per l’appunto.
Questa cosa di parlare “nei termini della simpatia” secondo me è sacrosanta. Suvvia, che non si può più fare neanche una battuta? Non si può più dire a qualcuno che è, per dire, un bingo bongo bula bula, una checca sfranta, un cinesino cin cian pai, una ciucciacazzi?
Siamo nei termini della simpatia, dello sfottò burlone, quello stesso stile inimitabile già ripreso da Beppe Grillo nei suoi deliziosi post e nei suoi roboanti comizi (Cfr. Marco Travaglio, “mortizombi morite tutti e altre battute di uno che stimo”, rizzoli) ma con un pelo di sarcasmo sottile in più: lo Stile Lega che tutti amiamo e apprezziamo. Poi al limite si aggiunge una faccina sorridente così si capisce meglio che son battutine divertenti.
Rimanendo nei termini della simpatia, uno come Calderoli saprebbe ridere di qualcuno che gli dicesse che ha la faccia da mongoloide, non nel senso di down ma nel senso che ha le fattezze mongoloide, l’aspetto, così, a battuta. Parlando sempre con grande gusto e ironia si potrebbe aggiungere che Calderoli del down al limite può avere la prontezza intellettiva 🙂
So cosa state pensando: è una battuta molto cattiva, e non verso Calderoli, ma ho premesso che stiamo nei termini della simpatia. Con tono leggero e burlone si può dire anche che il vicepresidente di un’importante carica dello stato dovrebbe evitare di apparire come un’irresponsabile testa di cazzo, ovviamente testa di cazzo in senso buono, rimaniamo nei limiti dello scherzo, ed è questa la cosa importante: restare all’interno del buongusto.
Oggi dunque sarò breve, vi rivolgo solo un invito, di condividere questo post e contemporaneamente di dedicare una frase a Calderoli. Una frase che, rimanendo nei termini della simpatia, sappia dimostrargli lo stesso rispetto che lui ha per tutti quelli diversi da lui, tipo i normodotati. Detto con evidente stima, ovviamente.
[M.V.]
A Calderoli non c’è bisogno di dedicargli nessuna frase. Le parole che vomita sono più che sufficienti per definire quale soggetto diversamente simpatico sia. Ciò nonostante, condividere questo post è cosa buona e giusta. Dunque condivido.