“Ma io continuo a sognare negli occhi tuoi belli, che sono blu come un cielo trapunto di stelle.”
(U. Bossi)
Sapete chi è Luca Parmitano? Luca è un astronauta italiano. Recentemente, con la Soyuz TMA-09M, è partito alla volta della Stazione Spaziale Internazionale.
Luca è il primo astronauta italiano a svolgere attività extraveicolari: cammina nello spazio. Anzi, scusate, di più. Fluttua in assenza di gravità.
Il nome in codice della missione è Volare.
Parmitano è uno cazzuto. E’ stato selezionato dall’Aeronautica Militare per diventare pilota collaudatore sperimentatore. Si è diplomato come Experimental Test Pilot e ha conseguito un Master in Ingegneria del Volo Sperimentale. Ha accumulato più di 2.000 ore di volo, si è qualificato su oltre 20 tipi tra aerei ed elicotteri militari e ha volato su oltre 40 tipi diversi di velivolo.
Parmitano è uno cazzuto. Nel 2005, Luca è pilota d’aerei, è in Belgio per un corso da gente cazzuta, Programma di Leadership Tattica, e sta guidando il suo AMX sulla Manica. A un certo punto un grosso uccello, un fottuto enorme uccello impatta sull’abitacolo dell’aereo e lo frantuma. L’aria fredda gli turbina intorno, la condensa gli appanna il casco. L’urto ha distrutto la radio, Luca è solo.
Ma, come ho detto, Parmitano è uno cazzuto. Rinucia a eiettarsi, stringe i comandi e i denti e porta a terra la bara di metallo su cui viaggia. Medaglia d’Argento al Valore Aeronautico.
Parmitano è uno cazzuto. Parmitano sa volare.
Chiamerò Luca, come Parmitano, anche un’altra persona, un ragazzo. Il nome è di fantasia, il ragazzo è minorenne e quindi non si può dire il nome vero. Scelgo Luca in omaggio a una canzone del mio cantautore fascista preferito. Luca è un po’ meno cazzuto di Parmitano, non è un militare che va nello spazio. Luca è un adolescente. Luca è gay. Anzi, frocio, come dicono gli stronzi che lo prendono per il culo. In casa chissà che direbbero. E intanto gli sfottò continuano, sempre più pesanti. L’emarginazione diventa isolamento. Luca ha paura. Luca è solo.
Luca ha quattordici anni. Luca è un po’ meno cazzuto di Parmitano. Luca no, non sa volare.
[M.V.]
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