La storia dell’arte nella storia, e l’arte della storia nell’arte.
(Impara l’arte e mettila da una parte. Non ci pensare proprio più)
Siccome che il Valtriani ha pubblicato di Venerdì, vi beccate un nuovo e sagace contributo medieval-analitico di Marco Bertini.
Anche nel basso medioevo era usanza fare dei pensierini di Natale. In questa rara illustrazione in policromia, l’autore propone la scena di tenera intimità famigliare in cui un padre, il dolcissimo quanto temuto Wenzel von Böhmen, (è noto in letteratura l’episodio in cui fece trapassare il postino dai suoi balestrieri solo perchè aveva messo la pubblicità nella cassetta delle lettere) distribuisce compiaciuto i regalyni ai figli.
Immagine tratta dal Cod. Pal. Germ. 848 Große Heidelberger Liederhandschrift (Codex Manesse) 10R
Si nota che il primo a sinistra ha ricevuto la fodera per la spada della juventus, il secondo un assegno, il terzo un macinapepe, il quarto una chitarra, il quinto un ciddì masterizzato, e l’ultimo un pistone della Ford Focus che evidentemente aveva rotto stiantandosi contro un muro dopo la discoteca. I figliuoli, grati, innalzano lodi al generoso padre, tranne evidentemente il terzo, contrariato, che sembra dire al genitore, in germanico fiorito, “mat_telo vaja tronkànnder …”
dott. Marco Maria Bertini Trastully, La California University (LI)
[M.B.]
Volevo lasciare un commento decente ma l’unico che mi viene in mente è.