Io ci ho provato a latitare qui sopra, ma poi mi hanno riacchiappato, un po’ come il compagno Dell’Utri che, sebbene avesse tramato la fuga per mesi, s’è fatto sgamare dopo 2 giorni.
Non esistono più i mafiosi di una volta. Provenzano è morto di delusione.
A proposito di mafia e compagni, oggi avrei voluto con tutto il cuore parlare di Berlusconi che, finalmente, andrà a sollazzare i suoi coetanei facendo volontariato in un centro anziani.
Finalmente, per modo di dire, visto che in realtà la pena di 4 anni sarà scontata solo per un anno, grazie a 3 anni di indulto, e anche quell’anno sarà ridotto a 10 mesi. Insomma, continuerà a fare un po’ quel cazzo che gli pare, come sempre, però fino alle 23.
Sarà facile: basterà trasformare le cene eleganti in pranzi galanti. Magari spegniamo la luce, ché fa più atmosfera.
Vero, non potrà uscire dalla Lombardia se non con permessi speciali, tipo “permesso figa ad Antigua”, e cose così. In compenso, potrà essere a Roma tre giorni a settimana per continuare la sua attività politica.
Come vedete, la pena la stiamo scontando ancora noi. E quei poveri disgraziati del centro anziani.
Dicevo, avrei voluto parlare di Silvio, ma tanto è inutile:
Parliamo d’altro. Parliamo di altri coglioni che esacerbano il mio desiderio di disastro nucleare.
Parliamo del nostro amico Vannoni. Ve lo ricordate il caro Davidino? Quello che s’è inventato le infusioni miracolose che vi fanno guarire da qualsiasi malattia, ma evidentemente non dall’ignoranza.
Ne abbiamo parlato così tanto che potremmo diventare i suoi più grandi biografi, o beccarci denunce per diffamazione (LOL), ma evidentemente il ritardo mentale delle persone cosiddette “normali” che gli vanno dietro è ben più grave di quanto pensassimo.
Qual è la novità? Dopo che pensavamo di aver infine archiviato questa brutta faccenda truffaldina, il Belpaese non finisce di stupirci e ci regala altre emozioni. Infatti, dopo le proteste di molti medici che avevano deciso di rifiutarsi di somministrare l’acqua sporca le cellule staminali di Vannoni ai malati, prima di una conferma scientifica sulla validità del metodo (EXTRA LOL), è arrivato un altro magistrato a dire “Daje tutta, sticazzi il metodo scientifico, se delle famiglie, mosse da disperazione, vogliono curare i propri figli con una cura inventata da un filosofo, che lo facciano pure. E poi me l’ha detto un perito, sarà vero.”
E sapete chi è questo perito? Il vicepresidente di Stamina. (Prestatemi un LOL, ché li ho finiti).
In sintesi, siamo un Paese che ha sempre meno speranze. Beati voi che ci credete. Beati voi che siete ottimisti. Beati voi che siete sicuri che, andando avanti con la questione Vannoni, finalmente lo condanneranno e manderanno a scontare la pena in un reparto per malati terminali. Beati voi.
Beati voi che non sapete che, il caro Vannoni, che non sarà scienziato ma mica è un coglione qualsiasi, sarà candidato alle Europee.
E da lì ad avere l’immunità anche per aver dato un calcio in bocca ad un bambino malato, che è un po’ come curarlo con l’acqua santa di Lourdes, è un attimo.
[S.T.]