(B. Grillo) Scandalone nel week end, dopo la tappa gratuita del tour di Grillo a Torino. Il leader pentastellato ha, fra le varie puttanate, infilato una frase particolarmente infelice, soprattutto decontestualizzata (no, ok, anche contestualizzata, scusate) che suona più o meno così: «Dicono che io sono Hitler. Io sono oltre Hitler!» Cascasse il mondo! E invece, care le mie ciambràne, questa frase è una di quelle da “esticazzi?”. Lo è molto più della seguente, ossia «Questo l’ho fatto per Rete 4 che lo trasmetterà dicendo: “Ecco chi è Grillo: io sono oltre Hitler!”» Eccolo qui, Grillo. Non prima, con “io sono Hitler”. Questo è il Grillo a cui voglio bene, quello di “scherzavo”.
“Dudù andrebbe vivisezionato.” Battuta. LOL, moralisti.
“Zip Wor Argainon.” Burla. Hahah, boccaloni.
“L’AIDS non esiste.” Iperbole, saputelli.
“Diamo due colpetti agli zingari.” Satira. Bubusettete, scemi.
“Processeremo tutti i giornalisti.” Calembour. Ah, no, qui era serio.
Il problema non è “io sono Hitler”, il problema è avere un leader politico che giustifica qualsiasi esagerazione – esagerazione che però, parlando alla pancia della gente, fomenta la rabbia, esalta la folla, incita al vaffanculo – con blande smentite, blande perché non negano, ma minimizzano buttandola in sfottò.Ma che cazzo. Macché oltre Hitler. I nazisti veri almeno avevano il coraggio delle proprie azioni, mica che puoi sterminare sei milioni di ebrei e poi dire “scherzavo”. Allo stesso modo, non puoi mandare allo sbaraglio una manica di cretini che si piscerebbe addosso se solo tu glielo chiedessi con la tua maschia voce ferma, e poi dire “scherzavo”. Lo so, è un paragone un po’ forzato, i grillini e i nazisti, e anche chiamarli “manica di cretini” è un po’ brutto, non sono proprio una manica, però dai: scherzavo.
Ovviamente, se può farlo Grillo, che ha la responsabilità di essere presidente e portavoce di una delle tre più grandi forze politiche d’Italia, posso farlo anche io. E qui mi rivolgo a quella massa di coglioni che lo segue (sto ridendo, ridacchio, perché sto scherzando). Sì a voi, il big bang di ritardo mentale che riempie (a metà) le piazze di fronte al buffoncello genovese, questo è il mio messaggio per voi: arrendetevi, vi hanno presi per il culo, vi fanno credere che gli zombi sono gli altri, mentre gli zombi siete voi, merde. Ecco, l’ultima frase leggetela con tono esagerato, magari mettete una pernacchietta delle Iene prima di “merde”, così si capisce che sono ironico.
Come? Non fa ridere? Ma dai? Come fate a non cogliere l’evidente battuta, assembramento di stronzi? Scherzo! Non siete stronzi, gli stronzi possono fare delle pause. Hahah, come mi fanno ridere le parolacce, sono così liberatorie! E poi sottolineano i concetti, li rafforzano! Me l’avete insegnato voi, sono meglio del Caps Lock, cazzo.
Fascistacci di merda che non siete altro (leggetela con accento toscano, tipo con la voce di Benigni, quest’ultima frase, così si capisce al volo che è una burla), non ditemi che ve la prendete per così poco! Se questo è l’umorismo che vi fa ridere, se Grillo vi fa ridere, allora voglio avere un po’ di successo anche io: soldi gratis per tutti, negri tornate a casa vostra, politici anche voi tutti a casa, arrestiamo i giornalisti, aboliamo i sindacati, juden raus. Vaffanculo.
Ovviamente sto scherzando. Come Beppe, no?
[M.V.]
APPLAUSI.
Ho come l’impressione che a forza di parlare alla pancia dell’elettorato si finisca per comunicare solo a suon di scorregge. Ma magari mi sbaglio… (E ovviamente scherzavo 😉 )
Nelle ultime ore Grillo ha detto: “noi non vogliamo vivisezionare Dudù ma il proprietario, è diverso, molto diverso.”
Ovviamente scherza. Ovviamente.
Genio..
7 all’8 per invogliarti a migliorare ulteriormente!