I sei post che vi danno la certezza di ricevere un commento-cazzata.

ostruzioni

Se fossi una da tutorial, farei un video di ringraziamento per le oltre 10000 condivisioni ottenute dal precedente articolo di questa rubrica male. Ma sono una giovane papera, che pensa brutto e scrive peggio. Ragion per cui, mi sono concentrata subito sul prossimo pezzettino di cacca da aggiungere – come punta provvisoria – all’iceberg di merda sul quale ci troviamo seduti. Tant’è.

Dunque. Febbraio è serenamente trascorso tra il dubbio sanremese di chi fosse la controfigura di Raf, quelli dell’Isis fermi tra Latina e Frosinone col navigatore impallato su “ricalcolo”, e il gonfiore testicolare da astinenza di Rocco Siffredi in Honduras. Momenti di crollo psicologico. Comunque, prima che l’equinozio di primavera ci colga, e che le palle di Siffredi implodano, noi ci rimmergiamo nel nostro caro social network preferito, per sturare cose. Per esempio: cosa succede quando l’avido Mark ci accoglie nell’allegra combriccola? In molti casi, pare evidente la trasfigurazione da stato umano ad avatar.

No, non gli avatar blu che parlano all’albero della vita con la stessa fiducia che hanno le veggenti di Medjugorie. Parlo dell’Io Social (oggi Freud ci farebbe tre tomi) che in molti casi non coincide con ciò che si è nella vita vera. Ed ecco a voi personcine che nella realtà prendono calci in culo anche dal proprio cucciolo di pincher nano, entrare in Facebook per fare la voce grossa contro tutto e tutti, paladini dell’ambigua missione “rompo il cazzo a tradimento perché so figo”. È come se, indossando le vesti del proprio account, il loro genoma mutasse da umano represso a superuomo made in Germany. Questo disturbo dissociativo dell’identità – nel caso opposto – porta altri utenti a mostrare gentilezza e bontà patologiche. Quelli talmente buoni, soavi e mansueti, che a confronto la beata vergine tornerebbe indietro nel tempo per rispondere all’arcangelo “no guarda, non me la sento”.

Bene. Oggi stureremo le web menzogne di quest’ultima categoria. Del tipo: vi siete mai chiesti il vero significato di certi commenti ricevuti? Pensate davvero che sia sempre tutto mielosissimo come vogliono farvi credere, anche quando vi impegnate parecchio per stare sui coglioni con i soliti post? Tra qualche minuto non ne sarete più tanto certi.

Sadicamente garantito.

Vediamo sei situazioni, ognuna con i tre commenti-tipo più gettonati dai vostri amici buonissimi, seguiti da amara parentesi che svela il pensato-non-espresso.

1. Commenti-tipo sotto al più classico dei selfie femminili in bagno:

A. Ommmioddio tesoro sei stupenda! Troppo figa! (Sfigata. Ma quando la smetti di menartela con ‘ste foto da puttanona?)
B. Sei molto bella, davvero. Non te lo dico per provarci. Se hai il ragazzo è davvero fortunato. (Se faccio il gentiluomo, magari un colpetto…)
C. ❤ ❤ ❤ (Ti odio per sempre)

2. Commenti-tipo sotto ennesima foto torta:

A. Mmmmmh! Deve essere buonissima! Non invitare mai, eh! (Me pari nonna Papera. Invitami pure, piuttosto pulisco il retro dei quadri o lucido vinili)
B. Wow! Stupenda! Dovresti farlo di mestiere, tipo il boss delle torte!!! (Resta dove sei che la tua torta è brutta un culo)
C. ❤ ❤ ❤ (Metti un’altra foto torta e vado su segnala/blocca)

3. Commenti-tipo sotto ennesimo selfie di coppia in fase di innamoramento:

A. Siete stupendiiii!!! (Avete rotto il cazzo)
B. L’amore vero! (Tanto vi lasciate)
C. ❤ ❤ ❤ (Vi odio per sempre)

4. Commenti-tipo sotto ennesimo post da depresso-mollato-tradito:

1. Dai, supererai tutto! Andrà meglio, forza! (Schiaffi)
2. Un giorno tornerà indietro e non ti troverà! (E menomale cazzo)
3. Un giorno guarderai indietro, e riderai di tutto questo! (E ora di quel giorno, avremo i maroni grattugiati sull’asfalto per colpa dei tuoi post).

5. Commenti-tipo di scrittori-convinti-esaltati alla notizia di una pubblicazione altrui:

1. Grandissimo! (Bastardo)
2. Leggerò senz’altro! (Se lo vedo in libreria te lo brucio)
3. Fammi sapere quando presenti, ci sarò senz’altro! (Piuttosto quel giorno mi sparo un seminario su Max Planck e la meccanica quantistica).

6. Commenti-tipo di ragazze alla foto artistica o di nudo di un’altra ragazza:

1. Spettacolare! Sei un sogno!!! (Segnalo)
2. Complimenti al fotografo per aver interpretato la tua bellezza senza volgarità! (Segnalo)
3. ❤ ❤ ❤ (Segnalo)

Ora, avido Mark, ascoltami bene. Qui lo sforzo richiesto è immane, perché oltre ai programmatori dovresti interpellare psichiatri, possibilmente stronzi: di fianco al “mi piace” “commenta” “condividi”, ci servirebbe una quarta opzione, il “traduci commento” . Uno lo clicca, e tempo reale i commenti vengono tradotti come sono stati pensati. Dai, se con i tuoi cazzo di test hai convinto anche l’ultimo imbecille che ha un QI nella norma, potrai pur fare questa genialata. Le brutte persone ringraziano.

Sturate, gente, sturate.

[M.C.]

 

2 risposte a "I sei post che vi danno la certezza di ricevere un commento-cazzata."

  1. Beh che dire? Complimenti: finalmente un’analisi accurata e originale. (Uff… ancora co’ ste fisse su Facebook. E trombate un po’ di più invece di farvi i cazzi dellaggente).
    MinoreditrextrXtre

  2. Sempre bello sapere che nel buio della loro cameretta, qualcuno si mantruggia sulle tue foto in piscina vero?

    (E’ una frase che ormai ricordo a tutte le persone che sentono l’umana necessità di postare pure a DICEMBRE IN ALASKA le loro foto del nuovo bikini)

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.