Buon 25 aprile!

razzista3

A voi, che continuate a ripetere che non c’è niente da festeggiare.
A voi, che dite Cazzo festeggiate, guardate che Stato abbiamo costruito.
A voi che oggi non aprite Facebook perché vi danno noia i comunisti che condividono le foto del duce appeso in piazzale Loreto (anche se è successo tutto qualche giorno dopo).
A voi che passate davanti a tutte le targhe commemorative e non le avete mai guardate, o avete letto i nomi solo per cercare un cognome uguale al vostro, senza mai capire perché.
A voi che avete il cervello imbottito di cotone idrofilo e vi disinteressate a tutto ciò che vi circonda.
A voi che volete bombardare i barconi, affogare gli immigrati e prendere a ceffoni chiunque la pensi diversamente da voi.
A voi che non capite che se il 25 aprile 1945 fosse stato un giorno come gli altri, oggi non potreste esprimere liberamente la vostra opinione, anche quando è particolarmente stupida.

Ma soprattutto a voi che sapete che cosa è successo.
A voi che ricordate.
A voi che avete chiesto, vi siete informati, avete studiato.
A voi, fortunati, che avete un nonno che era lì e vi ha raccontato tutto.
Particolarmente a voi Partigiani, che siete stati parte attiva in tutto questo ed io mi commuovo pensando a voi.

Buon 25 aprile a chi lo merita e a chi no, da me, Enrico Petrelli, aka Il Razzista del Giorno, e da tutti i Paperi.
Senza il 25 aprile persino noi non potremmo scrivere qui.

[E.P.]

11 risposte a "Buon 25 aprile!"

  1. un ricordo e un ringraziamento va anche ad americani e ai loro alleati che si sono fatti ammazzare a migliaia ( mi pare qualcosa come 300.000 morti) per liberare questo paese

  2. Mio nonno era lì e mi ha raccontato tutto.

    I Partigiani Comunisti lo riempirono di botte perche’ faceva il tifo per gli Americani “sporchi capitalisti” – dicevano – e per gli Inglesi “sporchi capitalisti e colonialisti di merda” – dicevano.
    Suo fratello, invece, rimase paralizzato dopo un pestaggio bestiale che lo ridusse in fin di vita. Per lo stesso motivo.
    Diceva mio nonno che era lì :
    “Io l’ho scampata e sono contento, ma piu’ di tutto sono contento perche’ a scamparla e’ stata l’Italia: se fosse passata in mano comuniste “oggi non potremmo esprimere liberamente la nostra opinione” e avremmo fatto la fine dell’Ungheria, della Cecoslavacchia, della Polonia, dell’Albania, della Romania, della Jugolasvia, della Germania dell’Est, della stessa Russia e di….Cuba, quella di Fidel Castro…”

    Morì qualche mese prima della caduta del Muro di Berlino e non ebbe la soddisfazione di assistere al crollo del Comunismo in Europa che dette l’avvio alla migrazione di decine di milioni di Europei dell’Est in cerca di “speranza e felicita’” nella prospera Europa liberata dagli Americani.
    Come fanno gli Africani oggi che cercano “speranza e felicita’” fuggendo dalle dittature del Corano che tanto assomigliano alle Dittature del Proletariato

    Nell’Europa dell’Est non festeggiano la liberazione e la fine dell’occupazione nazi-fascista: festeggiano la fine del Comunismo e la liberazione dal Fascismo Comunista.

    L’Italia ha avuto un culo spaventoso: San Gennaro ci fece la grazia. Fu liberata dai Anglo-Americani.
    I partigiani Comunisti, pero’, hanno avuto la soddisfazione di potersi appropriare del significato del 25 Aprile e rincoionire gli Italiani come te spacciandosi per i “liberatori”.
    I “veri” liberatori, insieme agli eserciti anglo-americani, furono i partigiani liberali, cattolici, repubblicani, monarchici e socialisti democratici. I partigiani comunisti non erano liberatori: erano i nuovi oppressori.
    Con loro saremmo passati dalla nera padella fascista alla brace comunista, rossa come la vergogna dei regimi rossi e totalitari che hanno impoverito miliardi di individui e soffocato la loro liberta’ e la loro dignita’ umana.

    Questo pensano quelli che “hanno chiesto, si sono informati e hanno studiato”.
    Tu hai chiesto alle persone sbagliate, ti sei informato poco e non hai studiato.

    E adesso continua pure a ciucciarti i tuoi partigiani rossi: il vostro 25 Aprile, a noi democratici, non interessa. Noi celebriamo il 25 Aprile a casa nostra, lontano dalle bandiere rosse della vergogna.

    1. Ciao, volevo farti presente che il primo paese esportatore del mondo è comunista e ha la bandiera rossa.
      Che la Repubblica Ceca (che citi come spauracchio) nel 1991 aveva una disoccupazione giovanile al QUATTRO PER CENTO e che comunque anche oggi sta al 15% (ignobile e inaccettabile, ma sempre meglio che mille altri posti).

      Che noi in compenso c’abbiamo la stagnazione totale dal 1997, una disoccupazione giovanile al 40%, contratti di lavoro senza alcuna garanzia per chi il lavoro ha la fortuna di averlo grazie all’idea geniale di implementare la flexisecurity senza la security dal pacchetto Treu un poi.

      Che qui l’industria non c’è più, perchè tutto è stato delocalizzato nel paese con la bandiera rossa di cui sopra, e che i ricchi son sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri (i ricchi sarebbero quelli che possiedono i mezzi di produzione), e che la situazione non può che peggiorare con la progressiva automazione di quello che non si è delocalizzato (e se l’automazione producesse ricchezza per la collettività sarebbe bellissimo, ma invece la produce per… chi possiede i mezzi di produzione, appunto).

      Che nel resto del mondo assistiamo alla distruzione dell’intero ecosistema portata dall’idea malsana di “crescita infinita” e alla depletion di TUTTE le risorse minerarie e fossili.
      Che, a questo proposito, l’unico paese che si possa definire “sostenibile” (nel senso che non consuma più di quello che può) batte bandiera comunista (nonostante tentativi della CIA di rovesciarlo) e si chiama Cuba.

      L’opinione? Oh, quella la può esprimere chiunque.
      Fiotti di imbecilli con uno smartphone in mano.
      E uno vale uno, figuriamoci che il fuoricorso più famoso d’italia è candidato premier, e poco c’è mancato che non fosse al suo posto lo sciachimista amico di David Icke.

      No, perchè nel 1992, subito dopo che l’USSR era stata soffocata dalla corsa contro il blocco NATO durante la Guerra Fredda, quando in questo paese ce la si passava obbiettivamente bene, certi discorsi da bar facevano sorridere.
      Demonizzare le idee socialiste o addirittura comuniste nel 2017 fa piangere e basta.

      (Occhio: si può non apprezzarne l’idea o le varie declinazioni per mille motivi. Demonizzarle acriticamente, nel 2017, è idiota e fuori dalla realtà.)

    1. Grazie!

      Io pero’ ringrazio mio nonno.
      Se tu vuoi ringraziare i Comunisti, cazzi tua!

      Io farei due feste del 25 Aprile:
      Una per i Comunisti;
      E una per “tutti gli altri”.
      Al 25 Aprile dei Comunisti sfilerebbero i soliti sinistronzi post-Comunisti e neo-Comunisti con la bandiera rossa sporca di sangue, di oppressione e di gulag.

      Al 25 Aprile di “tutti gli altri” sfilerebbero milioni di Italiani. Con la bandiera tricolore.

      Ecco perche’ il 25 Aprile e’ cosi poco sentito nonostante le strombazzate della Boldrini e la propaganda ipocrita e retorica delle “Istituzioni Repubblicane” : perche’ e’ il 25 Aprile dei Rossi.
      Fatevi una bella scorpacciata di piadine di Bologna alla mortadella, innaffiatevi di Lambrusco, infilatevi in gola i salsicciotti di maiale e sgolatevi cantando Bella Ciao alzando il pugno chiuso e chiamando i partigiani Ebrei: “fascisti”.
      (Si. lo so: una minoranza; ma una minoranza che sfila sempre con voi!)

      Noialtri lo celebriamo a casa ringraziando l’America e San Gennaro. E ci fa pena vedere il Mattarella celebrarlo con gli ex-Comunisti, i post-Comunisti e i neo-Comunisti dicendo che il 25 Aprile e’ patrimono di “tutti” gli Italiani.
      E’ invece patrimonio degli anti-fascisti e degli anti-comunisti: la Democrazia Repubblicana ai Fascisti e ai Comunisti non deve una minkia!

      1. Non ho ringraziato alcun comunista, ho ringraziato i Partigiani.
        Leggi pure quel che vuoi leggere.
        Baci!

  3. Non capisci: i Partigiani Comunisti NON vanno ringraziati!
    Gli altri si, i Comunisti no!

    Il 25 Aprile dovrebbe essere la Festa delle Bandiere Tricolori: invece e’ la Festa delle Bandiere Rosse.
    Le Bandiere Rosse dovrebbero essere messe fuorilegge com’e’ stato fatto con la Legge che proibisce la “Ricostituzione del Partito Fascista”.
    Festeggiare la Liberazione dal Fascismo con le bandiere rosse e’ un insulto alla Democrazia.

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