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Volevo parlare di Berlusconi condannato, ma temo che sia ancora attuale un vecchio articolo, sull’argomento.

Invece mi ha fatto molto ridere – e non sono solo, visto che l’immagine sta diventando virale – la faccia del Papa Dellaggente™ quando Evo Morales gli ha consegnato un crocifisso in cui la croce è un martello e l’ornamento che permette all’oggetto di stare in piedi è una falce.

Una volta tanto, il papa è fra il basito e il corrucciato. Lo beccano sempre con quel sorriso pacioccone da Stanlio

ma stavolta ha la faccia di uno che non sa davvero che cazzo dire. Magari si stava chiedendo se un oggetto del genere è offensivo al punto di giustificare un cazzotto in faccia. O, almeno, questo è quello che mi sarebbe piaciuto fosse passato per la testa del pontefice.

In realtà, da grandissimo uomo di spettacolo qual è, il Papa Dellaggente™ ha ritrovato subito il sorriso, e ha consegnato il pacchiano manufatto a uno dei suoi collaboratori perché lo andasse a infilare in culo a qualche preadolescente.

Comunque, il malumore per Bergoglio sarebbe durato poco in ogni caso: Morales gli ha regalato anche la tradizionale borsa per portarsi in giro le foglie di coca, coca che il papa ha voluto assaggiare sotto forma di infuso. E così, oltre ai cazzotti e ai calci nel culo, abbiamo sdoganato anche la droga. Per aborto, eutanasia, omosessualità e altre cose di poco conto, invece, tocca aspettare ancora un po’.

[M.V.]