L’Europa bacchetta l’Italia per l’ostracismo all’aborto.
Mentre le mamme per bene sfornano, ammazzano e risfornano figli, alcune debosciate, non per forza vittime di stupro o madri di potenziali Pistorius, continuano a pretendere di ammazzare futuri marò per una qualche forma di malato egoismo, probabilmente ispirate da Satana in persona, con il quale hanno solitamente rapporti protetti.
Questa situazione dà da ridire a quelle checche isteriche del Consiglio d’Europa, macellai mangiacadaveri lobbisti, che vorrebbero vedere la popolazione italiana ridursi all’osso con la scusa della libertà di scelta. Ma alla scelta dei bambini mai nati chi ci pensa? E ai marò?.
Evidentemente dieci milioni di famiglie di merda non sono una risposta abbastanza chiara.
Capendo che il senso comune è ormai quasi del tutto impermeabile all’apprendimento e alla coerenza, non appare più incredibile che tanto amore per i futuri arrivi vaginali corrisponda a tanto odio per i futuri arrivi navali, soprattutto se negri. Perché, parafrasando il compianto Carlin, ai pro-life la tua vita interessa prima che nasca e da quando inizi a spendere, per il resto, sono cazzi tuoi.
Più difficile da accettare rimane l’idea che per una manciata di superflui parassiti gettati via, o omelette di umano se preferite, una gran quantità di umani invece già belli vivi e funzionanti debba passarsela male; dal medico al farmacista, dalla involontaria mamma all’ignoto padre, a chiunque non si dichiari obiettore viene alzata un’obiezione, una di quelle di fatto, una di quelle per cui in uno sport qualsiasi vedremmo sventolare il cartellino giallo, o in un paese socialmente sviluppato un brutto processo.
Ed ora, non per tirare sempre in ballo il conservatorismo, il ritardo mentale e la religione, ma da che diamine deriva una coscienza così fermamente ipocrita da caricare le vite degli altri tanto da schiacciarli sotto il peso di una idiozia non loro?
Ah, la retorica!
Intanto posso farvi una proposta: regolare l’attività di genitore, se volete, dal concepimento, ma certamente fin oltre il momento della nascita, fin oltre quel momento in cui fate finta che tutto il resto della vita del bimbo possa essere così come capita, figli di puttana, figli di papà, figli di un dio minore, figli fratelli.
Perché per insistere nel far nascere un figlio non voluto, si deve far parte di una tra queste due categorie: gente che potrà sfruttare uno schiavo in più, o perfidi idioti.
[D.C.]