Clamoroso! Red Ronnie scopre l’antidoto al ritardo mentale!

anovantagradi

…Sparandosi in faccia.

No, non è vero, per fortuna* Red Ronnie è ancora vivo. E poi, no, proprio non esiste, un vaccino contro l’idiozia. Si potrebbero limitare i danni studiando, ma ce lo vedete Red Ronnie che studia? L’ultimo libro che ha aperto era un libro da colorare sulle scie chimiche. Il problema, ovviamente, non è Red Ronnie. Né la Brigliadori, voglio dire, che credibilità può avere una che per curarsi beve il proprio piscio? No, il problema non sono un DJ ormai in declino e una ex-showgirl fulminata, il problema è Virus, la trasmissione, e la sua redazione.

Ovviamente mi riferisco alla recente discussione sui vaccini nata dopo l’intervento di un paio di ex-VIP in una trasmissione televisiva. Come se fosse una novità. Siamo nel paese che ha dato i natali ai “casi” Di Bella e Vannoni, due casi che in un paese normale non avrebbero avuto motivo di esistere, ma che da noi, grazie a una sistematica spettacolarizzazione del dolore operata da giornali e, soprattutto, da programmi di merda come Le Iene, hanno ottenuto visibilità e un’inspiegabile credibilità. Qualsiasi puttanata pseudoscientifica da noi diventa show. Poco conta che Virus abbia postato sulla sua pagina un articolo di fact checking sui vaccini, ormai la frittata è fatta, e un tardivo post su un blog non può certo fare scopa con un servizio televisivo, oltretutto quando su Facebook il conduttore ribadisce la “parità” di valore delle opinioni di Maria Antonietta Farina Coscioni e di Red Ronnie, dicendo “io sono pro-vaccini, la scienza dice che funzionano, ma questo conta poco”.

No, porca madonna, questo è il fottuto cuore del problema. Il problema è che qualcuno ha permesso a un VIP con la stessa preparazione scientifica di Ciccio di Paperopoli di portare avanti un’opinione che si è fatto leggendo blog bufalari e libri scritti da astuti stronzi ad uso e consumo di ritardati gravi; il problema è che quest’opinione viene trattata come equivalente rispetto a quella della presidentessa di una delle maggiori associazioni che si occupa di ricerca medica e assistenza ai malati; il problema è che come ciliegina sulla torta si fa intervenire un immunologo, ma contestualmente si dà la parola a una showgirl che si vanta di aver subito un TSO, che beve la propria urina per curarsi e che sostiene che i bambini malati di zika sono conquistadores reincarnati. Trattandole alla pari.

Quindi il problema non sono i VIP. Un VIP ha tutto il diritto di essere ignorante, capriccioso, arrogante ed esibizionista, e ha tutto il diritto di avere opinioni del cazzo. Non avrebbe invece il diritto di aprire bocca su canali d’informazione nazionali su cose che non sa, ma per evitare che il VIP e le sue opinioni del cazzo si diffondano al di fuori della propria paginetta su Facebook o Twitter in cui il povero VIP in declino starnazza puttanate mentre frigna che non l’hanno preso neanche all’Isola dei Famosi è – MAGIA! – non invitarlo ad aprire bocca in trasmissioni o articoli fuori dalla portata intellettiva del suo cervellino stitico. L’errore è della trasmissione, non del VIP, chiunque esso sia.

È già in atto un crollo delle vaccinazioni, tanto che all’inizio del 2015 l’Organizzazione mondiale della Sanità ha richiedesto un incontro urgente con il ministro Lorenzin per valutare il da farsi, perché la copertura vaccinale è in drastico calo anche per le vaccinazioni obbligatorie, ed è già scesa sotto il 95%, ossia la percentuale che garantisce l’immunità di gregge. È così che trasmissioni come virus danno una mano ai nostri operatori sanitari, già in difficoltà per l’antivaccinismo dilagante? Invitando incompetenti e dicendo che “la loro opinione vale come quella dei medici”?

Insomma, il problema non è Red Ronnie e non è Eleonora Brigliadori; non prendiamocela con un paio di vecchietti un po’ matti: prendiamocela con chi, per ingenuità o per alzare un po’ lo share, solleva polveroni dannosi per la salute di tutti.

[B.K.]

* sua, nostra meno.

3 risposte a "Clamoroso! Red Ronnie scopre l’antidoto al ritardo mentale!"

  1. Non dovrebbe essere difficile PRETENDERE la verifica della notizia da parte dei giornalisti. Ammettendo che anche Red Ronnie usa telefoni “smart” (loro almeno lo sono…) frutto indiscutibilmente funzionante della scienza odierna, direi che si potrebbe PRETENDERE che le notizie propalate siano verificate come fonte (non dovrebbe essere ammesso il “rilancio” se non da agenzie “serie”) che come contenuti (“ho visto gli uomini verdi” è solo una frase: se la pubblichi tal quale, commetti un bel reato: verifichi, accerti e POI pubblichi).
    I trasgressori pagano pegno (abbondante).
    I trasgressori che reiterano tre volte, sono fuori dal gioco per tot tempo (3 anni? Uno per trasgressione?)
    Chi ci ricasca e fuori e basta…
    Identico trattamento ad un “conduttore” che da spazio al “fanfarone” (assimilabile ad una notizia non verificata…)
    Ma forse è pretendere troppo dalla categoria!

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.