Non è poi così sbagliato.
Il tema più attuale è quello dei musulmani in giro per l’Europa, ma non cambia la sostanza se parliamo ad esempio di evasori fiscali in giro per il quartiere.
Se siamo dieci persone, di cui due evadono e otto fanno spallucce o assecondano l’evasione, un visitatore esterno avrebbe forse torto nel ritenerci un gruppo di dieci evasori? O anche solo, più acutamente, un gruppo di dieci persone in cui sia endemica l’evasione, o in cui la pratica dell’evasione sia di uso comune o comunque tollerata?
Proprio così, siamo un popolo di evasori.
Se la cosa ci desse davvero fastidio, troveremmo il modo di evitarla. Ma evidentemente tra i cazzi nostri, un’educazione un po’ allineata e una perversione personale, in fondo, la cosa ci va bene così. Per questo, ad esempio, noi italiani siamo un popolo di razzisti senza appello, perché sebbene pochi di noi farebbero fuori uno straniero (sottinteso povero), molti di noi sono intimamente soddisfatti quando ciò “accade”, o comunque non si disperano per il fatto.
Anche per questo gli zingari fanno schifo al cazzo.
Salvini scorre forte in noi.
Il discernimento, la capacità di distinguere nel particolare, la dote sviluppata di riconoscere e selezionare singoli elementi dalla massa, è senz’altro un sintomo d’intelligenza e di maturità. Ma, come comunità, direi che siamo distanti dall’una come dell’altra. Per questo non è sorprendente che si vedano partire meccanismi difensivi di natura istintiva: rosso, sangue, pericolo, male. Nero, buio, pericolo, male. Rosso e nero vanno fatti fuori, per sicurezza.
Razzismo a parte (nel senso di “parte di noi”), il principio del “chi si assomiglia si piglia” tanto ben proposto dalle nostre nonne, è ancora estremamente valido, che si tratti di un pensiero critico o, più comunemente, di un pensiero magico, di un non pensiero, di maleducazione o di parziali interessi privati, l’unione in gruppi degli individui crea naturalmente un’etichetta estremamente funzionale.
Ad esempio gli stessi grillini che hanno deriso “Renzie” per la demagogia degli 80 euro ora stanno osannando “NoGa’in” per i 500 euro del reddito di cittadinanza (per cento cittadini per sei mesi, ma oh, saranno più cittadini degli altri, per un po’), un’informazione del tutto superflua per determinare che si tratti di una massa di faziosi fascisti astiosi ignoranti, poiché hanno già dimostrato, come gruppo, di tacere o sostenere iniziative becere di singoli o micro gruppi.
Con questo non si esclude che possa venir fuori qualcosa di buono anche da gruppi riconoscibili come devianti: gli italiani hanno tirato fuori Leonardo da Vinci, i cinquestelle hanno tirato fuori Orellana… ops.
È importante comprendere che insistere nei comportamenti che di fatto hanno generato dei problemi, non può essere la soluzione a nessun cazzo di problema. Ad esempio continuare a sostenere il concetto di religione quando la cosa migliore che questa ci offra è una scusa in più per odiare fino a uccidere, è un’idiozia sconfinata, è come continuare a servire merda e lamentarsi che i clienti piantino un casino.
Molti in questi giorni di terrore in giro per l’Europa sostengono con insistenza la tesi del “Io non ho paura, io non cedo soddisfazione, io non cambio le mie abitudini“. Ecco, a parte il fatto che la paura è da sani di mente e che la soddisfazione la danno i morti, è proprio l’idea di non cambiare niente che rende in pieno l’ottusità del nostro “gruppo”, del nostro eterogeneo fascio di stupido egoismo. Stupido, ancor prima che egoismo, poiché il risultato personale, non ve ne foste accorti, comincia a lasciare a desiderare.
Comunque buone vacanze, che andiate a Parigi, a Nizza, a Monaco, a Norimberga, ad Ankara, al Cairo, a Damasco, a Orlando, a Tokyo…
[D.C.]
A margine di tante considerazioni, rimane l’idea che la natura stia trovando la sua via per ridurre l’eccessiva presenza umana sul pianeta. Disarmate le malattie contagiose, il sistema è diventato l’abbassamento globale del QI che però, tenendo fede alla propria essenza, non discerne il meritevole dall’idiota, bensì spara a casaccio tra la folla, tra presunti colpevoli e innocenti, su tutti i presenti, facendo di tutta l’erba un fascio.
Se è così allora non preoccupatevi: andrà tutto bene.
Questa invece è un’immagine buffa per ritirarci un po’ su di morale.
dalla pagina fb Nihilist Memes.