Dati delle forze dell’ordine rivelano un record di violenze su minori nel 2016.
Pare che ad ogni azione corrisponda una reazione uguale e contraria, ciò nonostante non credo che vedrete un bambino prendere a schiaffi la madre.
Non subito almeno.
Forse sono proprio queste scelte dalle conseguenze a lungo termine a distaccarci dall’idea che una conseguenza possa esserci. È un po’ il corrispondente fisico del non pagare le tasse: se non mi beccano subito, sarà andata bene.
Quello che colpisce però non è tanto il gesto dall’immediata convenienza, dettato da un cieco egoismo, o il gesto sconsiderato del momento, dato da frustrazione o follia, quello che colpisce sono i piani ponderati, studiati e portati avanti con convinzione, che dichiarano con sconveniente insistenza la pigrizia intellettuale, etica, morale ed empatica che ci sta divorando.
Pensate agli animalisti e/o vegani, tanto per fare un esempio che non infastidisca nessuno, pensate se come chiedono da oggi stesso smettessimo di consumare prodotti di origine animale. Cosa credete accadrebbe?
Sembra una domanda stupida.
E in effetti lo è, perché prima di insistere per qualcosa si penserebbe che chiunque, superati gli otto anni, abbia già considerato tutte le principali eventuali risposte.
E invece, come diceva qualcuno che forse nemmeno esiste: “non ci sono domande stupide, ci sono solo persone stupide che non si fanno domande, o che si danno risposte stupide.”.
Dunque aumentano gli abusi sui minori, soprattutto in famiglia, quella famiglia che tutti si precipitano a difendere, purché non debbano occuparsene davvero. Un po’ come i “pro-life”, contrari all’aborto ma disinteressati alla sorte dei nascituri.
Cosa succederebbe se tutti facessero come dici tu?
E “me ne fotto” è la risposta solo se portata avanti con inattaccabile coerenza, o se sei un prete tra i chierichetti.
Ogni scelta, ogni cambiamento, ha conseguenze. Picchiare i ragazzini e venti anni dopo lamentarsi di vivere in una società di merda non è da geni del male, nemmeno da geni, a dire il vero non è proprio da esseri umani.
Tasse? Eliminare subito.
Case farmaceutiche? Chiudere subito.
Fattorie? Smantellare subito.
Centrali atomiche? Spegnere subito.
Stranieri? Cacciare subito.
Centri di ricerca? Abbattere subito.
Conseguenze? Pensarci mai.
Comincio a pensare che se non fossimo così pigri, nel giro di un paio di mesi saremmo più o meno nel medioevo, ma senza essere in grado di affrontarlo.
Ma per fortuna siamo proprio così pigri.
Forse l’unica nostra vera coerenza: pigri nel pensare, pigri nell’agire.
[D.C.]