Il menopeggismo, il benaltrismo, il celhodurismo, il movimentismo, il qualunquismo, il populismo, lo stragismo, il fascismo, il comunismo, il liberismo. Turatevi il naso, siore e siori: entrino i nani e le ballerine, i pony e le tigri sdentate, i giri di parole e i coiti interrotti; il promettismo, il correntismo, il lobbysmo. Turatevi il naso e gli orifizi altri che interessano certo di più a loro, a “loro”, il lorismo, il noismo, il noicontrolorismo.
Gesù e Barabba, siore e siori: giù le tasse, tutte quante, università, lavoro, disoccupazione, ogni tassa sarà eliminata da qui al giro di un’ora; turatevi nasi e culi, siori, e che entrino il cappello a cilindro e un distinto frac, aboliremo l’Ici, c’è ancora?, il Canone Rai, c’è ancora?, aboliremo il Ponte sullo Stretto di Messina subito dopo averlo fatto, un’altra volta ed una volta ancora, siore e siori; il redditodicittadinanzismo e una valanga di gente che la cittadinanza non ce l’ha, il migrantismo, il terrorismo, l’altruismo, sì, quando mai, ma quando mai; avete sentito che ci sono le valanghe in montagna, avete sentito che d’inverno fa freddo?, freddo record!, freddo record!, per non parlare dell’estate che ci attende, signora mia: sarà la più calda degli ultimi otto miliardi di anni luce. Venghino, siori!, venghino, siore!, il campagnelettoralismo e il suo riflusso! Cazzo ce ne frega se siamo in campagna elettorale dal 1861, pari pari, e voialtri volete venire a raccontarci che “siete preoccupati per i toni che può assumere questa campagna elettorale”? La parte tra virgolette andrebbe letta con una voce bassa e profonda e solenne come quella di un capo di stato, un tono di voce da monitismo; da ho visto cose che voi umani eccetera eccetera. Campagna, una volta qui era tutta campagna e lo è ancora, da sempre, per sempre, le elezioni servono, un bicchiere d’acqua tiepida al mattino con un po’ di limone pure, fa andare in bagno, riattiva i sensi, i sentimenti, fa andare in bagno come la vita in campagna, la dura vita di campagna, elettorale o fatta di zappe, chi se ne fotte; siamo in prima linea, ma anche in seconda e terza e poi basta, perché rammaricarsi va bene, siamo noi, il nostro dna è il rammaricarismo, ma vai avanti te intanto, falla te la rivoluzione che io c’ho judo e non posso venire, oggi, così va a finire che dalla quarta linea in poi non c’è un cazzo di nessuno perché son tutti in giro a chiedere piaceri, elemosinare favori, se non quando un posto in lista: le parlamentarie!, il cittadino comune!, il portavoce!, avete capito bene: aboliremo l’Ici, anche se non c’è più, chiuderemo le banche, ammazzeremo i migranti, i briganti, gli astanti e i pressappoco intorno: l’astensionismo, riconquistare gli indecisi, riconquistare gli arrabbiati, dare speranza, lo speranzismo, lo statalismo, il satanismo: entrino, siori, entrino! Non vincerà nessuno perché la legge elettorale è stata fatto a cazzo: il porcellum, il cazzodicanellum, ma diobono, dice quello, un anno fa al referendum fare una legge che facesse vincere uno pareva un colpodistaterellum e ora rompete il cazzo con l’instabilità, dice quello, e quell’altro dice che c’entra, ma cosa c’entra, un anno fa mica c’erano le elezioni, un anno fa e sembrano passati duemila miliardi d’anni, sicché andrà a finire che non vince nessuno e che ci vuole responsabilità, il responsabilitellum, che poi tanto a noi che cazzo ce ne frega, perché a noi non ce ne frega mica nulla, diciamoci la verità, a noi non ce ne frega un cazzellum fin dall’inizi e non ce ne frega un cazzo fino alla fine, ed è per questo motivo qui che alla fine andrà tutto come sempre, fin dall’inizio dei tempi, fino dall’inizio di tutto andrà tutto come sempre. Perché siamo italiani e perché Ennio Flaiano, oltre a sostenere che “oggi i cretini sono pieni di idee”, una volta si trovò a dire che la situazione politica italiana è grave, ma non seria. Eh già. Eh già.
[Gianni Somigli]
Aveva ragione Flaiano: la campagna elettorale è godibilissima se non la prendi sul serio.
Personalmente mi associo al previsionismo (anche perché la cartomanzia mi pare un ottimo modo di riciclare una laurea in filosofia) e la sfera di cristallo mi dice che vinceranno forza italia + pd, forse con FI in maggioranza, ma con il voto dei collegi uninominali il presidente del consiglio se lo accatta il pd.
Non a caso le sparate più divertenti e pallonare arrivano dagli altri partiti.
Prevedo anche un aumento del consumo di pop corn e noccioline in concomitanza con la messa in onda dei principali talk politici.