Una piccola analisi di giornalismo elementare di Marco Bertini.
Anni or sono, frequentai un corso di giornalismo. Una delle poche cose che ricordo, era la necessaria distinzione tra News e Views. Separare chiaramente i fatti dalle opinioni. È paradossale, per un giornale che si chiama “Il Fatto”, avere tutti i pezzi con caratteristiche di opinioni. C’è solo l’imbarazzo della scelta, e fornirò di seguito qualche esempio.
Magnificamente sfacciata è la presentazione dei membri politici del CDA Rai di agosto 2015. Le parole in grassetto (quelle che leggono quasi tutti i distratti lettori di agosto), sono esemplari. “Porte scorrevoli”, “renzismo”, “altro-che-rottamazione”, la “zona-grigia-del-palazzo”, “democristiano 2.0”, “la piccola casta”, “l’ossessione dei PM”. Questi sono puri giudizi, spesso ironici, ed ovviamente sindacabili. Inoltre vengono portate in evidenza amicizie sconvenienti ed (all’opposto) inimicizie eroiche. Terribile è essere amici di De Gennaro (Paolo Messa) o Berlusconi (Diaconale) o Bruno Vespa (Mazzuca). Ma gode gloria onorifica chi è stato licenziato da Berlusconi (Freccero).
Insomma, l’unico senza macchia e senza paura è proprio uno solo, l’unico (è un Fatto, questo si), indicato dal Movimento Cinque Stelle…
[M.B.]
Vabbè non è un problema, la DC neutralizza questo tipo di giornalismo da quando era retaggio di giornali come L’Unità e Lotta Continua, rendendosi spregiudicata da un lato e noiosa e grigia dall’altro lato
P.S.: Buon ferragosto! Che fate domani?
Oramai se togliessero in alto le intestazione del Fatto o del Giornale o di Libero, difficilmente si riuscirebbe a cogliere la differenza fra il giornale diretto da Travaglio e quelli diretti da Sallusti e Belpietro.
Titoli osceni, articoli infimi che non dicono niente con una marea di parole e rimandi inutili ad altre vicende (a volte non specificando che un processo o un’indagine si sono rivelate bolle di sapone), l’importante è l’indignazione facile, la sviolinata da Bar dello Sport, il rutto del populismo.
Montanelli fosse vivo stare prendendo a STIAFFI e CALCI IN CULO Travaglio un giorno sì e un giorno anche dalla Toscana a casa dello stesso.